La letteratura del settore si riferisce alla business agility come l’insieme delle qualità specifiche delle organizzazioni, che permettono di rispondere rapidamente ai cambiamenti dell’ambiente interno ed esterno, senza perdere lo slancio o la visione.
Adattabilità, flessibilità ed equilibrio sono le tre qualità essenziali per dare continuità alla business agility.
Caratteristiche declinabili nei suoi quattro pilastri operativi:
- le interazioni tra individui e gruppi con valori simili, e unità di obiettivi a lungo termine, che spesso in un’organizzazione prendono la forma di incontri, dibattiti e sessioni di brainstorming; sono importanti fattori di innovazione necessari per indirizzare l’adattabilità e quindi la business agility;
- la co-evoluzione si riferisce alla progressione continua di prodotti, servizi e processi per cui le imprese imparano ad evolvere continuamente per soddisfare le mutevoli esigenze dell’ambiente;
- l’auto-organizzazione descrive gli scambi spontanei e non guidati condotti ai fini del processo decisionale, conducendo ad elevati livelli di innovazione. È necessaria una grande maturità, sia individuale che di gruppo perché l’auto-organizzazione abbia successo;
- i precedenti concetti sono importanti in relazione al “confine del caos“, una zona compresa tra casualità e mancanza di logica e una zona che si può definire “l’equilibrio della normalità”.
Le organizzazioni posizionate in questa zona sono in grado di plasmarsi e adattarsi ai mutamenti dell’ambiente attraverso una combinazione di interazioni frequenti, co-evoluzione e auto-organizzazione.
Perché Interlogica trova interessante la business agility?
L’azienda ha compreso quanto sia davvero importante per sopravvivere a lungo e operare in settori dove l’evoluzione è rapida e continua. Il cambiamento, quindi, accompagna le attività giornaliere. In questo contesto, l’innovazione diventa la parola chiave che permette il mantenimento dell’agilità lungo il tempo.
Le imprese che sono restie all’innovazione e si basano su metodi di “comprovata affidabilità” nel fare le cose si trovano spesso a cadere sotto i colpi della concorrenza, perché incapaci di adattarsi abbastanza rapidamente ai cambiamenti dell’ambiente.
Anche in un’ottica di gestione delle risorse umane, pensiamo che la business agility riveli aspetti stimolanti. Infatti l’agilità garantisce un capitale umano con competenze e capacità per rispondere rapidamente ed efficientemente ai cambiamenti, attraverso strumenti e processi adeguati.
L’agilità, inoltre, segna una netta demarcazione tra le tradizionali organizzazioni burocratiche e quelle agili in materia di definizione dei ruoli e di mancanza di vantaggi competitivi: in genere, le organizzazioni agili perseguono un programma di vantaggi competitivi a breve termine, che verranno poi neutralizzati, prima di passare ai successivi.
QUANDO ADOTTARE LA BUSINESS AGILITY?
Alcune aziende dimostrano la loro business agility solo in momenti particolari, come unica forma di risposta alle crisi. Altre hanno l’agilità integrata nella loro struttura e questo le rende più forti e con uno spirito di adattamento maggiore ai mutamenti del mercato, come Interlogica.